Quanto ancora mi sorprende
quest’anelito infinito
che è la vita.
Tra gli spasmi della resa
ho auspicato la sua fine.
Non si tratta d’espediente,
inseguivo la riscossa.
In un cosmo vorticoso
di mirabili evasioni
ne ho plasmato le sembianze.
Io rifiuto i surrogati.
Quanto ancora mi sorprende
ogni singolo frammento.
Dopo secoli di buio
un riflesso inaspettato.
Non si tratta d’artificio
è la ruota,
è il maestrale,
è il principio ineluttabile.
Ora vivo.
Benedico le salite.
“Benedico le salite”. Mi piace.
Se parli del maestrale… parli anche di me
Ciao, sono Mistral
Mi piacciono i tuoi versi
Un soffio per te
L’ha ribloggato su La Tanae ha commentato:
Un mio omaggio alla regina Elisabetta : http://elisabettapendola.com/
stupenda, veramente!
Grazie TESORO!!!
A tutte le Elisabette del mondo!
😳 grazie!! 🙂
GRAZIEEEEEEEE!!!!!!!! <3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3 la ribloggo? posso?
Ci mancherebbe!! E’ tutta per te!!! SMACK!!
Molto bellaaaa
Grazie mille!! SARAAA!!!
Tommy, non ricevevo più le tue notifiche!
Ma come è mai possibile!!!
Eccomi qui allora 🙂
Luna
Ciao! Carissima, sono molto ma molto impegnato, ma verrò a trovarti certamente al più presto.
Un abbraccio!
Ok Tommy 😉
Bella!!!
Grazie!! Auguro ad entrambi di vivere al più presto quelle sorprese 😉
Sì “Benedico le salite” è davvero una bella esortazione. Bei versi