Incredibile come il dolore dell’anima non venga capito. Se ti becchi una pallottola o una scheggia si mettono subito a strillare presto-barellieri-il-plasma, se ti rompi una gamba te la ingessano, se hai la gola infiammata ti danno le medicine. Se hai il cuore pezzi e sei così disperato che non ti riesce di aprir bocca, invece, non se ne accorgono neanche. Eppure il dolore dell’anima è una malattia molto più grave della gamba rotta e della gola infiammata, le sue ferite sono assai più profonde e pericolose di quelle procurate da una pallottola o da una scheggia. Sono ferite che non guariscono, quelle, ferite che ad ogni pretesto ricominciano a sanguinare.
Oriana Fallaci
Insciallah….
In tutte le cose: Se Dio vuole…
Perchè non si vuole apparire fragili. Ci si vergogna della propria fragilità…e in ogni caso…forse lo si sente come un fallimento personale.
Forse, da non sottovalutare, per non dare troppe spiegazioni a chi pensiamo non possa capire…
E ancora…partiamo dal presupposto che tanto, non ci possano fare niente…anche se anche parlarne è già un piccolo passetto per ….guarire.
ciao
.marta
Marta carissima, parli più nei commenti che negli articoli, ma quando lo fai ci azzecchi alla grande. Perfetto!! Nulla da eccepire….
Non sempre ci azzecco non sempre…
si, strano vero? Pubblico post con i copia\incolla perchè non so scrivere una cippa…e poi, invece….
Se pubblicate degli articoli interessanti che ci posso fare?
ti posso abbracciare?
……
Un abbraccio
ciao
.marta
E me lo chiedi??? Non aspettavo altro…
🙂
eh sì, quello che non si vede….non c’è per gli altri quando tu non ne parli.
Però volendo, con l’impegno il dolore si nota, anche senza parole.
solo il tempo può guarire le ferite del cuore ….. e la forza di volontà, che dipende solo da noi stessi …. però è vero che avere qualcuno con cui poterne parlare aiuta molto …. anche scrivere! grazie!
Soprattutto scrivere, a parer mio.
Un abbraccio.
il fatto è che ancora non ho ben capito se mi piace scrivere oppure no,
trovo ambiguo questo rapporto con persone che non conosco, sono vecchio stampo, sono per i rapporti diretti, mi piace guardare in faccia la persona a cui sto dicendo qualcosa, avere uno scambio diretto, invece così scrivo ma non so come e dove va a finire …….
un abbraccio anche a te!
Se ti rompono i maroni nessuno fa niente. Pensa te!
Perché è un danno figurato….
Mica sempre…..
Allora è orchite…
Pensa te!
Come se la sensibilità fosse una debolezza e non una capacità, come se piangere di dolore fosse vergognoso, ma quanti sanno piangere di gioia?
Mettetemi alla prova!! Non vedo l’ora.