Tu mi chiami sassolino inanimato.
Presto o tardi lo sarò,
tornerò in fondo al mare.
Nel frattempo metto in ordine
il cassetto:
mille e mille fotogrammi,
gesta, simboli, feticci,
un richiamo primordiale.
Dove avrei voluto essere?
Sulla nave di Greenpeace,
a salvare i Capodogli.
Nell’oceano è il mio eco,
negli abissi pensierosi,
le sinapsi coralline.
Mi rapiscono i fondali…
quelle ipnotiche movenze.
Tu mi chiami sassolino inanimato.
Tra non molto lo sarò.
Nel frattempo
ti racconto dei miei viaggi,
tra galassie siderali
e plumbei gorghi.
Sogni, risa e alienazioni
di una mente vagabonda.
bellissime parole……buona giornata Tommaso……un bacio
Buona giornata a te carissima amica. Ho partecipato al tuo 1° anniversario da blogger sulla tua tana.
tanti cari auguri!
Questi auguri sono davvero graditissimi…GRAZIE!!
Parole meravigliose…la tua piccola Lidia è fortunata…un sorriso…
Ancor più meravigliose delle mie, ammesso che lo siano, sono le tue.
Un abbraccio – anche da parte di Lidia -,
Tommaso